La notte di Natale

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  1. Asuna-san
     
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    Eccomi, sono ritornata con il nuovo e atteso capitolo. Si parte!

    La notte di Natale

    Capitolo cinque



    - Conan!

    Sotto la neve udiva le loro voci forti e chiare. Ran e Ai lo stavano cercando. Le sentiva piangere, sentiva la loro disperazione.

    Doveva uscire da lì al più presto.

    All’improvviso accadde qualcosa: tutti i suoi ricordi ritornarono, violenti come fitte. Rivisse tutto come in un sogno: la sua infanzia, la crescita, la gita a Tropicolandia, gli uomini in nero, l’incontro di Ai Haibara, o meglio, Shiho Miyano. E mentre ricordava ebbe l’istinto di muovere il braccio che cadde proprio sul pulsante della sua cintura spara-palloni da cui ne uscì uno che superò la neve e raggiunse l’esterno.

    - Cos’era questo rumore? - fecero, voltandosi.

    Proprio dopo essersi girate videro…

    - Un pallone… da calcio?

    Era lì. Era vivo. E le stava salutando.

    Non credevano ai loro occhi: Conan ce l’aveva fatta!

    Corsero come non avevano mai fatto prima. Piansero come non avevano mai fatto prima. E furono felici come non erano mai state prima.

    Ai si voltò con una scusa; voleva mostrarsi forte, ma in realtà stava piangendo dalla gioia. Il suo cuore aveva sperato ardentemente che Shinichi si salvasse, ed infatti eccolo lì. Ran abbracciò Conan quasi fino a soffocarlo e diventò rosso dalla testa ai piedi. La povera Shiho non poteva restare a guardare un minuto di più: disse che doveva andare in camera per riposarsi dallo shock, ma era per un altro motivo. Cercò di nascondere la propria gelosia e le tristi lacrime che le percorrevano il viso, ma Shinichi lo capì.

    - Shiho, tu… - pensò.

    Senza farsi notare la seguì fino alla propria stanza. La vide anche distesa sul letto, vide tutta la sua disperazione che usciva fuori, la vide voltarsi e scoprire che lui, il piccolo grande detective, l’aveva osservata per tutto il tempo.

    - Vai via! - urlò - Esci da qui!

    - No, non posso lasciarti in questo stato!

    - Se vuoi aiutarmi, dimmi cos’hai pensato quand’eri sotto la valanga.

    - Non potevo morire lì, non in quel momento. Io ho qualcuno da proteggere.

    - Vero, dovevi starle accanto, no? Ran… pensi sempre e solo a lei!

    - Quel qualcuno sei anche tu, Shiho!

    Non si aspettava quella risposta, non da lui. Credeva solo che avrebbe accertato i suoi pensieri.

    - Perché non mi hai lasciata morire?

    - Non potevo, Shiho, perché io… - non riuscì a finire la frase perché Ayumi, entrando in camera, vide la sua amica piangere e si preoccupò.

    - Cosa è successo, Ai? Perché sei così triste? E perché Conan ti ha chiamata in quel modo?

    Conan, non sapendo cosa dire, inventò che quello era il suo soprannome, poi con una scusa se ne andò.

    - Grazie… Ayumi… - pensò Shiho. Aveva paura di quello che Shinichi le avrebbe potuto dire, temeva che le avrebbe causato ancora più dolore, ma la bambina l’aveva inconsapevolmente salvata.

    Nel frattempo Heiji, Ran e Kazuha erano andati a pattinare. Diciamo però che Heiji era stato trascinato a forza da Kazuha; infatti quest’attività non piaceva molto al detective, il quale stava sul bordo ad osservare qua e là annoiato.
    Ad un certo punto vide che un tizio con un sacco nero pieno di qualcosa inseguito da alcuni uomini che parevano essere poliziotti si stava avvicinando a Kazuha. Heiji si allarmò e le andò incontro, ma fece troppo tardi poiché l’uomo avvicinò un coltello alla gola della ragazza.

    - State fermi o questa giovane farà una brutta fine, insieme all’altra! - urlò e subito i suoi inseguitori si fermarono.

    Quell’uomo aveva un complice che stava puntando una pistola sulla testa di Ran, che era stata immobilizzata.

    - Ora fateci passare e non inseguiteci, altrimenti le faremo fuori, chiaro?

    Il detective non doveva farli scappare, non poteva. La ragazza, deducendo le sue intenzioni, lo fermò.

    - Heiji, non seguirci! Chiama Shinichi e salvate Ran, capito?

    Se ne stavano andando, e non poteva fermarli. Aveva promesso di proteggerla, e aveva fallito. Ma non poteva accettarlo.

    - Kazuha, io ti salverò!



    Continua...


    Allora, vi è piaciuto questo nuovo capitolo? L'avete sospirato e aspettato, ed ora eccolo qua! Come vi è sembrato?
    Questo è il mio regalo per tutti i lettori dell'Ai-team, spero che lo accetterete.
    Lo spoiler sarà pubblicato nei prossimi giorni, quando avrò un'idea di cosa scrivere. Scusate per l'attesa, ma sono stata molto ma molto impegnata. Cercherò di mettercela tutta.
    Intanto ringrazio i miei "nuovi" lettori ale ran e Shinichi-niichan e tutti gli altri.
    Vi saluto.
    Alla prossima! :D
     
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43 replies since 23/7/2013, 14:46   2034 views
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