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Conan Kid.
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Memi, attenta alle paroline, potrei arrabbiarmi 
Comunque storia interessante anche se non so, c'è qualcosa che non mi convince, forse perché le conversazioni sono troppo veloci non saprei che dire, ma lo stesso è carina e interessante quindi per favore riaggiorna il prima possibile. -
conan1999.
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Memi, attenta alle paroline, potrei arrabbiarmi
Comunque storia interessante anche se non so, c'è qualcosa che non mi convince, forse perché le conversazioni sono troppo veloci non saprei che dire, ma lo stesso è carina e interessante quindi per favore riaggiorna il prima possibile
Preferiresti che le conversazioni fossero un po' più dilungate oppure che aggiungessi maggiori dettagli all'ambientazione? Sono ben aperto alle critiche costruttive quindi non temere
Ovviamente grazie mille a tutti
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Conan Kid.
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Forse è meglio dilungate no? A me, è un opinione personale, le conversazioni veloci non piacciono molto, infatti quando leggevo le deduzioni che facevano, la loro velocità non mi convinceva, ma la storia e tua quindi fai come ti pare . -
conan1999.
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Forse è meglio dilungate no? A me, è un opinione personale, le conversazioni veloci non piacciono molto, infatti quando leggevo le deduzioni che facevano, la loro velocità non mi convinceva, ma la storia e tua quindi fai come ti pare
D'accordo, tenterò di dare un tono maggiormente riflessivo alle conversazioni, comunque grazie, apprezzo il suggerimentoChe bello finalmente hai riaggiornato sono contenta , la storia si fa molto più interessante ora ......
..... E da come mi è sembrato alla fine spider è riuscito a scappare 
......
Comunque il mio voto è per Ran, Ran e ancora Ran, Shinichi scegli lei !!!!
SPOILER (clicca per visualizzare)Scappare? Sicura che sia riuscito a scappare? Comunque non posso rivelare nulla. -
conan1999.
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CAPITOLO 37
RIVELAZIONI
Dopo l'accaduto in autostrada, arrivò la polizia sul posto accompagnata da un'ambulanza, e tutti vennero sottoposti ad un esame per individuare eventuali ferite, ma fortunatamente non ci fu niente da non poter essere risolto con delle bende e del disinfettante. Successivamente vennero condotti degli interrogatori separati alla centrale di polizia più vicina...
Ispettore: capisco...quindi, una volta che siete scesi dal pullman, qualcuno ha iniziato a spararvi addosso, e successivamente, a causa degli spari stessi, la vettura è esplosa e il colpevole è fuggito, è corretto?
Goro: esatto, ispettore. Le ho riferito tutto ciò che è accaduto, ora se vuole potrei comunicarle la mia personale opinione sul fatto? Nel mio paese vanto di una fama piuttosto notevole per le mie deduzioni...
Assistente: non sta mentendo, ispettore, questo signore è soprannominato il "Detective Goro" e ha risolto innumerevoli casi fino ad oggi, una sua opinione potrebbe essere utile.
Ispettore: d'accordo, sono disposto ad ascoltarla...
Fu così che Goro incominciò ad esporre la teoria elaborata poco prima sul luogo dell'incidente insieme agli altri, nella quale lo stesso autista era probabilmente un complice che però era stato tradito da un suo compagno, il quale aveva il preciso scopo di eliminarci.
Ispettore: capisco, secondo varie testimonianze sono in grado di confermare che qualcuno sul ponte presso il luogo dell'accaduto ha iniziato a sparare, e che successivamente si è dato alla fuga con una moto, ma dato che il viso era completamente ricoperto, come anche il resto del corpo, è stato impossibile ricavare maggiori informazioni sul presunto cecchino. Secondo l'autopsia il decesso dell'autista è stato causato dall'esplosione stessa, e al'interno del suo organismo non sono state trovate sostanze di alcun tipo, e il corpo non presentava ferite esterne oltre a quelle causate dall'impatto. Inoltre non sono stati trovati congegni sul luogo dell'incidente, e niente è risultato dalla perquisizione su di voi effettuata, per cui nulla dimostra che voi siete in qualche modo coinvolti nell'accaduto. Verranno condotte ulteriori indagini, e prenderò in considerazione anche la sua teoria, che sembra plausibile, ma per il momento non vi è permesso lasciare la zona di Milano, mi dispiace per l'inconveniente ma dovete essere ancora reperibili nel caso di necessità.
Goro: cosa?! Ci state dicendo di rimanere in una zona vicino al luogo in cui qualcuno ha tentato di ucciderci? Spero che questo sia uno scherzo!
Ispettore: la polizia garantirà la vostra protezione, nel caso non abbiate un alloggio ve ne verrà fornito uno.
Goro: mi rifiuto di essere sottoposto ad un simile rischio! Ho anche mia figlia qui con me, non posso permettere che la sua vita sia in un così evidente pericolo!
Ispettore: come le ho già detto vi verrà fornita protezione, vi chiedo solo 24 ore di tempo, che ci servono semplicemente per confermare la vostra innocenza nel caso, poi sarete liberi di tornare nel vostro paese.
Dopo inutili tentativi di resistenza, Goro decise di acconsentire alle richieste dell'ispettore, e comunicò il resoconto a tutti gli altri...
Goro: questo è quanto, spero solo ci diano un alloggio decente...
Agasa: penso che potremo benissimo farne a meno. Perchè non provi a contattare il proprietario dell'albero nel quale siamo stati fino a poco tempo fa? Penso che sarà ben disposto a fornirci delle camere per una notte.
Goro: ottima idea! In questo modo alloggeremo nel lusso per un'altra notte!
Conan: (dov'è finita la sua preoccupazione di prima?)
Fu così che tornarono all'albergo che avevano lasciato pochissimo tempo prima, con tutti i ringraziamenti necessari nei confronti del proprietario, vennero fornite loro due stanze, protette da quattro agenti, due per porta.
Agasa: con così poco preavviso siamo stati fortunati a trovare due stanze disponibili, io rimarrò con i bambini, è sempre meglio avere almeno un adulto in ogni camera.
Ran: così facendo però siamo troppo sbilanciati, Conan ed Ai rimarranno con me e mio padre, vi va bene?
Conan: va bene
Ai: per me è indifferente.
Conan chiamò Ai in un angolo...
Conan: secondo te è coinvolta l'organizzazione in tutto questo?
Ai: questa volta non posso negare la possibilità, dato che lo stile sembra molto freddo e calcolato, a pari di quello dell'organizzazione.
Conan: nonostante ciò c'è qualcosa di strano, se davvero ci fosse l'organizzazione di mezzo non penso saremmo sopravvissuti all'attentato. Ci avrebbero fatto esplodere insieme al pullman senza attendere che arrivassimo allo spiazzo.
Ai: non è solo questo. C'è un altro fattore che mi disturba: il fatto che è la seconda volta in poco tempo che qualcuno attenta alle nostre vite, nonostante i modus operandi siano completamente differenti.
Conan: allora l'hai notato anche tu? Il primo attentato è stato per opera di un sicario, ma questo non sembra lo sia. I sicari lavorano da soli, in questo caso invece è stata coinvolta un'altra persona...
Ai: persona che però è stata eliminata nell'attentato, quindi nemmeno la possibilità di un secondo sicario è da escludere.
Conan: ciò significa che qualcuno è talmente intenzionato ad ucciderci che non si è arreso al primo tentativo ma ha assunto un altro sicario? Inoltre c'è ancora un aspetto che non ti ho ancora comunicato...
Ai: cosa?
Conan le rivelò il combattimento contro Spider avvenuto una settimana prima...
Conan: e per di più mi ha rivelato che è stata una donna ad assoldarlo, e che mentre le stava parlando al telefono ha sentito qualcuno dall'altra parte pronunciare Vermo...
Ai: e me lo dici solo ora? Allora il coinvolgimento dell'organizzazione diviene quasi certo!
Conan: non ne sono molto convinto. L'organizzazione opera sempre per conto suo, agisce direttamente senza intermediari, sono sempre i suoi membri a compiere le missioni, per cui mi sembra improbabile che abbiano assoldato un sicario per ucciderci, non ne vedo il senso.
Ai: l'ho pensato anch'io, però non possiamo ignorare il dettaglio che ti ha fornito Spider, le probabilità che sia coinvolta l'organizzazione sono molto elevate, solo stando con gli altri li stiamo mettendo in serio pericolo, non te ne rendi conto?!
Conan: e io ti sto dicendo che non è coinvolta l'organizzazione, ci deve essere un'altra spiegazione dietro a questa serie di eventi...
Ai: spero che tu abbia ragione Kudo, perchè in caso contrario la vita non solo di noi due ma anche dei ragazzi, del dottor Agasa, di Goro e di Ran è in serio pericolo. Prega che il tuo istinto ti abbia guidato correttamente, e non verso la devastazione...
Conan: per il momento la nostra priorità è il sicario di oggi, non penso che si sia già arreso sul suo intento.
Ai: non abbiamo nemmeno la certezza che sia da solo. Oggi ha utilizzato un compagno come pedina sacrificale per raggiungere il suo scopo, quindi nulla toglie che potrebbe colpire con il sostegno di qualcuno.
Nel frattempo in camera c'era la televisione accesa...
TV: Notizia importante: cinque minuti fa è esplosa la centrale di polizia a Milano, per il momento non è ancora possibile conoscere il numero di possibili vittime o feriti, ma la potenza dell'impatto è stata davvero considerevole ed è stata coinvolta anche la zona attorno alla centrale. In questo momento numerosi camion dei vigili del fuoco e ambulanze sono sul luogo, vi terremo aggiornati sui dettagli...
Conan: centrale di polizia di Milano? Ma era lì che era custodito Spider! Non può essere una coincidenza, Spider con sè non aveva nulla, quindi non può essere opera sua, possibile che sia lo stesso sicario di oggi? Se è così perchè colpire anche Spider? Possibile che colui che ha assoldato Spider ha poi ordinato al cecchino di uccidere quest'ultimo per cancellare tutte le tracce? In questo caso come faceva a sapere dove si trovasse?
Ai: forse Spider aveva ordinato ad un suo complice di effettuare questo piano nel caso fosse stato catturato...
Conan: non lo ritengo possibile, Spider è il classico solitario psicopatico, non è fattibile che avesse complici. Inoltre secondo le notizie l'esplosione nella centrale è stata molto potente, non mi sembra un mezzo conveniente far esplodere un edificio per liberare qualcuno che è al suo interno.
Ai: allora come si spiega questo attentato? Prima Spider che tenta di ucciderci, successivamente un altro probabile sicario segue le sue imprese, ed ora qualcun altro che fa esplodere la centrale in cui Spider è custodito? Sembra che ci sia una guerra in corso!
???: bene, bene, stasera concluderò quello che ho iniziato oggi pomeriggio, questa volta senza fallire però...
FINE CAPITOLO 37
Spero che questo capitolo di ragionamenti vi sia piaciuto! Alla prossima!
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Conan Kid.
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Bellissimo, mi sembrava di leggere un'episodio di Gosho, adesso si che mi convince, bellissimo, continua così, mi dispiace il fatto che sia un po' corto ma dettagli . -
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Si è un po' corto ma la storia è bella. Aspetto il prossimo capitolo! . -
conan1999.
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CAPITOLO 38
PROFESSIONALITA'
Dopo tutti gli spiacevoli avvenimenti di quel giorno, ormai si era fatto tardi, e dopo un'elegante e raffinata cena, ognuno andò nella sua rispettiva stanza per ottenere del meritato riposo. Ovviamente erano state scelte delle camere da letto che non avessero ampie finestre o balconi, in modo tale da evitare altri possibili attacchi da parte del cecchino, così si sentirono tutti più al sicuro.
Ran: penso che sia giunto il momento di coricarci, ormai è tardi e penso che dopo tutto quello che è successo oggi sia meglio riposare.
Goro: io pensavo di dirigermi al bar accanto al ristorante, dopo tutto è un peccato non approfittare dell'occasione...
Ai: in questo momento il killer potrebbe benissimo stare aspettando un'occasione per colpire una volta che ci siamo separati, se nonostante ci sia il rischio vuoi comunque andare, prego, fai pure.
Goro sentì dei brividi scorrergli lungo il corpo, e, alla fine, dopo aver assunto un'espressione di sdegno, decise di seguire gli altri nelle camere da letto, anche se in sè conservava ancora il rimpianto per non essere riuscito a gustarsi i prelibati vini italiani...
Ormai tutti si erano addormentati, ad eccezione di Ai e Conan, che rimanevano vigili nel caso avvenisse qualcosa, e nel frattempo discutevano ancora sulla loro situazione...
Ai: sei riuscito ad elaborare qualche ragione dietro alle circostanze attuali?
Conan: più ci penso e meno mi sembra probabile che sia coinvolta l'organizzazione...
Ai: ma non sei stato tu a dirmi che colui che ha assoldato Spider è una donna la cui parte iniziale del nome è Vermo-?
Conan: esatto, e supponendo che ciò che ha detto sia molto probabilmente vero, potrebbe essere la verità. Nonostante ciò non possiamo essere sicuri che la donna in questione sia davvero Vermouth, siamo a conoscenza solo del genere della persona e delle prime lettere del suo nome, inoltre non riesco a trovare una buona ragione per cui vorrebbe ucciderci, specialmente attraverso un sicario.
Ai: su questo hai ragione, l'Organizzazione si occupa dei suoi problemi personalmente, senza fare affidamento su intermediari, però c'è una possibilità che non abbiamo preso in considerazione: Spider stesso potrebbe essere un membro dell'Organizzazione. Avrebbe senso, dopo tutto avrebbe potuto mentirti facendo finta di essere stato assoldato da Vermouth, essendogli stato detto che tu la conosci personalmente. Inoltre c'è anche il caso dell'esplosione alla centrale, potrebbe essere stata opera dell'Organizzazione che si è sbarazzata di un membro incompetente che non è stato in grado di compiere il suo lavoro. Non sarebbe la prima volta che un membro sia anche un abile sicario, l'Organizzazione è esperta in ogni campo della criminalità.
Conan: seguendo la tua teoria anche il cecchino di oggi dovrebbe essere un membro a questo punto, e non solo, anche l'autista ucciso dovrebbe esserlo. Infatti sappiamo che probabilmente i due erano in combutta per sbarazzarsi di noi, ma poi il cecchino ha deciso di tradire il suo complice, e ciò significherebbe che un membro dell'Organizzazione è stato eliminato da un suo compagno senza un'apparente motivazione.
Ai: probabilmente era un pesce piccolo, e quindi sacrificabile. Penso che tu lo sappia, ma il rango che hai nell'Organizzazione è direttamente proporzionale all'importanza della tua vita.
Conan: fino ad ora questa sembra essere la soluzione più probabile, anche se pure qui ci sono dei buchi logici. Sinceramente ci sarebbe un modo per ottenere una chiara risposta a tutti i nostri dubbi.
Ai: ovvero?
Conan: chiederle direttamente al cecchino. E' molto probabile che sia nelle vicinanze aspettando la giusta occasione.
Ai: sei pazzo?! Non stiamo parlando del solito assassino che confessa dopo che gli hai mostrato tutte le prove. Il nostro avversario questa volta è un professionista nel campo, che per giunta è un esperto nell'utilizzare armi da fuoco a lungo raggio, un proiettile potrebbe trapassarti il cranio prima che tu te ne possa rendere conto!
Conan: mi rendo conto dei rischi che correrei, ma penso che questo sia l'unico modo per avere finalmente dei chiarimenti. Inoltre anche se noi non facessimo nulla finiremmo comunque con l'essere attaccati prima o poi, quindi tanto vale agire prima.
Ai: comunque ci sono due agenti davanti alla nostra porta, non potresti uscire nemmeno se volessi.
Conan: di questo non ti devi preoccupare, ho già pensato ad un modo.
Ai: non c'è speranza di convincerti...In questo caso verrò anch'io con te, non posso di certo starmene in camera sapendo che tu sia andato ad affrontare da solo un sicario. Comunque cosa pensi di fare? Oltre alle due guardie davanti alla nostra porta ci sono anche le due davanti alla stanza affianco nella quale ci sono il dottor Agasa ed i bambini. Quindi 4 agenti in totale, il tuo orologio dispone solo di un proiettile soporifero, e spero tu non voglia utilizzare le tue scarpe, potrebbe essere considerata violenza su pubblico ufficiale.
Conan: non preoccuparti, non ne ho mai avuto intenzione. Inanzi tutto, utilizziamo le coperte ed i cuscini nell'armadio per creare dei fagotti sui nostri letti. *Una volta fatto ciò* Bene, ora dovresti digitare il numero del mio cellulare e chiamare.
Ai: si può sapere che cos'hai in mente?
Conan: non preoccuparti, fidati di me.
Ai chiamò il numero di Conan, ed improvvisamente si sentì un urlo agghiacciante provenire dal corridoio...
Ai: che cos'è stato? Anche questo è opera tua?
Conan: esatto. Oggi, ho modificato la suoneria del mio cellulare e ho aumentato il volume al massimo, dopo di che ho nascosto il mio cellulare in una pianta lungo il corridoio, ora gli agenti andranno a controllare che cosa sia successo e noi ne approfitteremo per uscire di nascosto dalla stanza.
Ai: non hai pensato che così facendo rischi di svegliare anche i clienti dell'albergo?
Conan: non è un problema questo, dopo tutto con più persone disposte lungo il corridoio sarà più facile confondersi tra la folla. Appena sentiamo gli agenti allontanarsi usciamo, prima che Ran o Goro si sveglino per il trambusto...
Però, al posto di udire gli agenti allontanarsi, un altro urlo riecheggiò lungo il corridoio dell'hotel, diverso da quello precedente...
Ai: ehi, anche questo per caso fa parte della tua strategia di fuga?
Conan: no, questo non rientra nei miei piani, dobbiamo controllare, ho un pessimo presentimento...
Conan tentò di aprire la porta per controllare cosa fosse successo, ma si accorse che c'era un peso che glielo impediva, come se ci fosse qualcosa dall'altro lato che ostacolava l'apertura della porta. Ai diede un'occhiata nello sottile spiraglio che Conan era riuscito a creare e rimase scioccata: vide il volto di uno degli agenti, gli occhi vitrei e la bocca spalancata con del sangue che colava dal foro di una tempia.
Ai: a quanto pare qualcuno si è occupato di liberarci il passaggio prima ancora che lo facessimo noi...
Conan: ciò significa che il sicario è davvero qui. Dannazione, non posso uscire in quanto c'è il cadavere che blocca la porta, se solo riuscissi ad ampliare lo spiraglio di un po'...
Goro: che cosa sta succedendo, mocciosi?!
Conan: (Dopo tutto il trambusto si devono essere svegliati, beh, a questo punto meglio così...) Uno degli agenti che faceva da guardia alla nostra porta è stato ucciso, e il suo cadavere sta bloccando quest'ultima. Riesci ad aprirla quel tanto che basta in modo che possiamo uscire tutti?
E così fu fatto, il corridoio era colmo di persone che circondavano la scena del delitto, ma la situazione era peggiore di quanto pensassero, infatti, ad accompagnare il cadavere della guardia, c'erano anche quelli delle altre tre rimanenti, tutti in linea davanti alla due stanze a cui dovevano badare...
Goro: cosa diavolo è successo qui?! Presto, qualcuno chiami immediatamente un'ambulanza e la polizia!
Ai: è troppo tardi per l'ambulanza, tutti e 4 i corpi presentano dei fori d'entrata e d'uscita presso le tempie, la morte deve essere stata immediata. Inoltre non ci sono altre ferite esterne e non rilevo sui volti evidenti sintomi di un qualsiasi tipo di avvelenamento, quindi posso confermare che la morte sia a causa della perforazione del cranio.
Goro: com'è possibile che un solo uomo sia riuscito a compiere questa strage? Dobbiamo presupporre che i colpevoli siano più di uno?
Conan: temo che invece l'assassino abbia agito da solo, come si può notare uno degli agenti non presenta il foro d'uscita del proiettile, ciò significa che quest'ultimo si trova ancora all'interno del cranio. Il fatto che questo corpo appartenga all'ultimo agente andando da sinistra verso destra può significare solo una cosa...
Ai: il colpevole ha sparato un solo colpo dalla sinistra, ed il proiettile ha perforato le tempie dei 4 agenti seguendo una linea retta, ma dopo il terzo cranio il proiettile ha perso energia, per cui dopo essere penetrato nel quarto vi è rimasto dentro.
Conan: le corporature dei 4 agenti sono piuttosto simili, per cui è un'ipotesi molto veritiera. Seguendo questo ragionamento il colpevole deve essere più che esperto nell'utilizzo delle armi da fuoco, e quindi...
Ai: è più che probabile che si tratti del cecchino che ha tentato di ucciderci stamattina e che è tornato stasera per concludere il lavoro, deve aver sentito la tua suoneria e temendo che molte persone sarebbero uscite dalle loro stanze è scappato via, per l'assassinio deve avere usato un silenziatore.
Conan: inoltre possiamo dedurre che ha celato in modo impeccabile la sua presenza, anche per un pro sarebbe stato impossibile un colpo del genere senza qualche secondo di preparazione, e ciò significa che non è stato visto dagli agenti. Non c'è dubbio: abbiamo a che fare con un assassino professionista ed estremamente pericoloso.
Ai: se non fosse squillato il tuo cellulare a quest'ora avremmo già un foro in mezzo alla fronte, d'altronde un attacco notturno è la migliore strategia per un assassino. Ora però i suoi piani sono stati rovinati, fra poco arriverà la polizia e saranno eseguite delle indagini, con tutta la confusione che si genererà sarà molto difficile per lui tentare un altro attacco, penso che a quest'ora si sia già allontanato dall'hot-
Improvvisamente intravide qualcosa luccicare in mezzo alla folla...
Ai: Kudo!
FINE CAPITOLO 38
Buona sera a tutti, o buon giorno, dipendentemente da quando leggerete questo capitolo Spero che quest'ultimo sia stato di vostro gradimento, e mi è venuta in mente un'idea, pensavo che oltre a commentare potreste anche mettere qualche informazione, come nome o età e cose simili, dato che mi piacerebbe conoscere i miei lettori/lettrici Ovviamente solo se vi va, e nel caso sia proibito da qualche regola di cui non sono a conoscenza chiedo subito scusa e ritiro la mia richiesta. Detto questo, alla prossima!
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Conan Kid.
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La tua fiction mi piace sempre di più
Hai creato un cecchino professionista vedo
Da quello che ho capito, probabilmente Ai avrà bisogno di un ambulanza, poverina
Infine, non credo ci sia qualche regola che impedisca la tua richiestaSPOILER (clicca per visualizzare)mi chiamo Michel e ho 16 anni, Roma, la mia passione sono i manga e i videogiochi
Edited by Conan Kid - 7/9/2015, 13:58. -
~$imø.
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Mi ricordo di questa fanfiction, mi aveva davvero preso! Sono felice che tu abbia continuato ad aggiornare. Non ho cose in partciolare da commentare, quindi dico solo che il capitolo m'è piaciuto. 
Non penso che una brevissima descrizioni di se stessi sia da considerare OT (poi, ovviamente, è lo Staff che decide, non voglio appropriarmi di decisioni che non spettano a me); basta solo non creare una vera e propria discussione, lì sì che si andrebbe OT.
Anyway, Simone, quindici anni, Lombardia.
Al massimo, per una conoscenza più approfondita, potresti leggere le varie presentazioni dei tuoi lettori o interagire con loro tramite chat o MP, sempre se vuoi.
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La tua fic è sempre più bella 
!
Stefano, 15 anni, Novara. -
Ran - mouri.
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Sei bravissimo continua così SPOILER (clicca per visualizzare)io Shumail 13 Brescia. -
conan1999.
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CAPITOLO 39
DUELLO
Conan sentì una goccia d'acqua bagnargli la guancia, o almeno, pensava che si trattasse di una goccia d'acqua...ma quando sfiorò il liquido con il dito si rese conto che era caratterizzato da un colore rosso....rosso sangue...
Conan: Ai! Rispondimi! Dobbiamo subito chiamare un'ambulanza!
Ai: non preoccuparti, non ha colpito alcun organo vitale, il proiettile ha trapassato la spalla ma non ha perforato arterie o vene, non c'è bisogno di rimanere qui, trova rifugio prima che sia troppo tardi!
Conan: non preoccuparti, non ce n'è alcun bisogno. - Aiuto, qualcuno ha appena sparato alla mia amica! C'è qualcuno con una pistola in questo corridoio!
Dopo aver udito le urla di un bambino, e visto con i loro occhi che Ai stava perdendo sangue, gli altri residenti dell'albergo furono colti dal terrore e caoticamente incominciarono a correre, intralciandosi l'uno con l'altro, ed intasando il corridoio...
Conan: Goro, Ai è stata colpita da un proiettile vagante, potresti per favore portarla via?
Goro: certo, nessun problema, nel frattempo chiamo anche un'ambulanza...Anche se con questo trambusto penso che quando noi usciremo da questo albergo l'ambulanza sarà già arrivata...
Ma Goro improvvisamente si rese conto che stava parlando con nessuno, Conan era sparito dalla sua vista...e di certo non era possibile distinguere un bambino in mezzo a quello sciame di persone...
Ran: dov'è finito Conan?!
Conan: non preoccuparti, sarà andato avanti, lo incontreremo sicuramente all'uscita, ora andiamo!
Conan nel frattempo era entrato in una delle stanze lasciate aperte dai residenti, ed era appoggiato alla porta, seduto sul pavimento...
Conan: (Non ci sono dubbi sul fatto che il suo obbiettivo sia io. Ai è stata colpita perchè mi ha protetto con il suo corpo, altrimenti ora sarei un cadavere probabilmente. Scappare insieme agli altri potrebbe solo causare una strage di proporzioni gigantesche. Sono sicuro che il killer abbia notato l'apertura e la chiusura di questa porta, fra poco sarà qui, meglio che mi prepari.)
Detto questo, Conan si posizionò nel bagno della stanza, nel quale si accedeva svoltando a destra immediatamente dopo essere entrati nella camera. All'improvviso, accompagnato dalla confusione nel corridoio, udì il rumore della porta aprirsi, e successivamente chiudersi, si susseguirono due brevi passi, e poi il silenzio. Fu un attimo che durò un'eternità, improvvisamente si sentì uno scatto ed una successione di piccoli scoppi....La stanza era completamente immersa nell'oscurità, si potevano solo distinguere delle silhouette grazie alla luce della luna che penetrava attraverso la finestra....Dopo gli scoppi ripiombò nuovamente il silenzio, bruscamente interrotto da una risata agghiacciante.
???: a quanto pare il gioco finisce qui, piccoletto. Ammetto che sei stato un avversario più impegnativo degli altri, ma alla fine siete tutti destinati a soccombere nelle mie mani! Bene, ora godiamoci il tuo viso fissato in un'espressione di angoscia e disperazione!
Un click, e la luce inondò il bagno, gli occhi umani hanno bisogno di almeno due secondi per adattarsi a un brusco cambiamento di luce. In quel breve attimo, qualcosa assomigliante ad un ago scisse l'aria, diretta verso il killer. Quest'ultimo fu colto dalla sorpresa ma i suoi buoni riflessi gli consentirono di parare il colpo con la sua pistola, ma non fu in grado di difendersi dal pallone calciato ad alta velocità che si impattò contro la mano, l'arma rimbalzò contro il muro e cadde a terra. L'uomo tentò di raccoglierla, ma una voce gli impose di non farlo. Conan stava puntando il suo orologio contro il sicario.
Conan: un altro passo e per te è la fine.
???: davvero molto abile, piccoletto. Sei riuscito ad ingannare persino un assassino esperto quale sono. Eppure ero sicuro di averti perforato più volte con la mia pistola.
Improvvisamente si sentì il rumore di aria fuoriuscire: era il pallone calciato da Conan che aveva raggiunto il suo limite e si stava sgonfiando. Inoltre il killer notò anche che il bagno era ricoperto da rimasugli di gomma, di colore bianco e nero; rise sommessamente.
???: ora capisco, avevi riempito il bagno di quei palloni, in modo che ti potessero proteggere dai proiettili. Avevi preso in considerazione che avevo una pistola dotata di silenziatore, e che quindi non poteva essere troppo potente. In effetti mi ero reso conto che ci fosse qualcosa di strano: nonostante il silenziatore, avevo sentito dei piccoli scoppi ogni volta che premevo il grilletto, dovevano essere i tuoi palloni che esplodevano uno dopo l'altro. Certo che quella gomma deve essere davvero resistente per poter anche solo attenuare l'impatto di un proiettile. A quanto pare anche tu disponi di armi piuttosto convenienti...
Conan: non dire più una sola parola, ora risponderai solo alle mie domande. Perché mi vuoi uccidere? Sei stato assoldato da qualcuno?
Ma quella domanda non ottenne risposta, ricevette in cambio solo una risata fragorosa...
???: mi stai sottovalutando, moccioso. A quanto pare hai ancora molto da imparare, non sei ancora pronto per confrontarti contro sicari professionisti del mestiere. Vedi, quell'urlo di poco fa era stata opera tua, giusto? Probabilmente volevi distrarre le guardie per poter uscire dalla stanza e confrontarti con me. A questo punto la domanda sorge spontanea: perché non hai utilizzato quell'orologio tanto conveniente piuttosto che architettare un piano come quello?
Conan: perché non avevo intenzione di uccidere quelle guardie.
???: non farmi ridere, tu non hai armi con te che potrebbero uccidere qualcuno. Tu non sei un sicario, le tue armi possono al massimo stordire o causare svenimenti, anche quel dispositivo che ti permette di creare palloni di gomma e quelle strane scarpe che adesso stanno luccicando servono a fermare delinquenti durante una fuga, ma non di certo ad assassinarli. Inoltre devi sapere che tutti i sicari sono caratterizzati da un particolare tratto: la sete di sangue. Noi assassini siamo come dei cacciatori, che non attendono altro che l'opportunità di mettere le mani sulla loro preda. Ma tu non ne emani neanche un po'. Comunque, tornando al ragionamento di prima, se l'orologio-arma che hai non è mortale, perchè non lo hai usato prima con le guardie? La risposta è semplice...
Conan stava indietreggiando, tentando di trovare un riparo che non esisteva...
???: perchè la tua arma ha solo un proiettile, che volevi conservare per questo scontro! Ma ora che lo hai utilizzato, quell'orologio è completamente inutile. Inoltre, sappi un'ultima cosa...
L'uomo estrasse con una rapidità disumana una pistola dalla tasca posteriore dei pantaloni...
???: un sicario non esegue mai il suo lavoro senza avere almeno un'arma di scorta! Peccato moccioso, mi avevi quasi sconfitto!
Anche se in quel momento Conan avesse provato a gonfiare un pallone da usare come scudo, sarebbe stato inutile contro una scarica di proiettili, non aveva più idee, il bagno era divenuto per lui un vicolo cieco, non aveva più vie di scampo, ormai si era arreso al destino incombente, così chiuse gli occhi, e attese...
Fu un attesa breve, sentì improvvisamente un rumore secco, susseguito da un'esclamazione di dolore. Incerto di che cosa stesse accadendo, Conan riaprì gli occhi, un bagliore lo avvolse, e quando fu in grado di distinguere ciò che lo circondava, si rese conto che il killer non era più davanti a lui. Vide una figura correre verso di lui, e sentì delle braccia calde ed affettuose avvolgerlo...
Ran: Conan?! Tutto bene?!
Conan: Ran?! Che cosa ci fai qui?! Dovresti essere fuggita insieme agli altri!
Ran: ero preoccupata per la tua assenza, così sono tornata indietro a cercarti, e ho sentito degli scoppi provenire da questa stanza, si può sapere che cosa sta succedendo?!
Conan: te lo spiegherò dopo, adesso dobbiamo fuggire da....A proposito, dov'è finito?!
Sentirono dei passi lenti e pesanti avvicinarsi, quasi come se stessero scandendo lo scorrere del tempo...A quanto pare Ran aveva sfondato la porta con un calcio, e quest'ultima era finita contro il sicario, colpendolo in pieno e facendolo riversare sul pavimento.
???: piccola impertinente, come ti sei permessa di interrompere il mio assassinio? Ora che ci penso, non fa niente, sarai solo un effetto collaterale. Morirete insieme, come una famiglia fel-
Non fece in tempo a concludere la frase che vide un oggetto viaggiare diretto verso la sua faccia, lo evitò agilmente ma non si accorse del calcio rotante che lo colpì al fianco sinistro, scaraventandolo contro la parete. Ran e Conan, approfittando di questo momento, fuggirono dalla stanza, seguiti dal killer che aveva recuperato entrambe le armi e sembrava non aver subito alcun danno dopo tutti quegli attacchi...
Conan: se rimaniamo nel corridoio verremo sicuramente colpiti dai proiettili, dobbiamo entrare in un'altra stanza!
Ran: ma così facendo finiremmo in un altro vicolo cieco!
Conan: non preoccuparti, ho un piano, e per questo tu avrai un ruolo essenziale, fidati di me!
I due entrarono in una camera e la chiusero a chiave dall'interno. Il killer li vide e corse verso la stanza.
???: pensate davvero che una porta chiusa a chiave vi possa proteggere dai miei proiettili? Poveri illusi! Non siamo in un giallo, dove gli omicidi a porta chiusa sono inespugnabili!
Detto questo, sparò alla serratura un paio di colpi, e la porta venne aperta con facilità. La camera sembrava deserta, le luci erano spente, si riusciva solo ad udire il fruscio del vento, che entrava nella stanza attraverso la finestra che conduceva al balcone, che era stata lasciata aperta.
???: (Vogliono farmi credere che siano scappati lanciandosi dal balcone, così quando io mi dirigerò verso quest'ultimo per inseguirli, essi, che sono nascosti da qualche parte nella stanza, ne approfitteranno per fuggire durante il mio momento di distrazione. Trovata intelligente, ma troppo scontata.)
Il killer, dopo aver acceso le luci, sparò ad ogni luogo delle camera in cui era possibile nascondersi senza nemmeno guardare: dietro la porta, sotto il letto, dietro la tenda della doccia, addirittura nel cesto dei panni sporchi, ma ogni volta che controllava il suo operato, non c'era alcun cadavere ad attenderlo come ricompensa.
???: (Ho sparato e cercato in ogni angolo di questa camera, possibile che siano davvero fuggiti lanciandosi dal balcone? Eppure siamo al secondo piano, sarebbe l'equivalente di un suicidio lanciarsi da una simile altezza! A meno che...Quel moccioso avrebbe potuto usare quel suo congegno per gonfiare un pallone che avrebbe ammortizzato l'impatto! Dannazione, come ho fatto a non pensarci?!)
Il sicario uscì sul balcone, e guardò verso il basso per vedere se ci fossero tracce lasciate dalle sue prede, ma non fu in grado di vedere nulla se non un piede che lo colpì in piena fronte, dopo di che, non riuscì a vedere più niente se non il buio.
FINE CAPITOLO 39
Dopo molto tempo volevo concludere l'anno con un altro capitolo, spero che sia stato di vostro gradimento. Inoltre vi ringrazio per aver acconsentito alla mia richiesta del precedente capitolo, per questo anch'io farò lo stesso: mi chiamo Alex, ho 16 anni (molto difficile da intuire considerando il mio nickname ahah) e sono residente nella provincia di Milano. Detto questo, vi auguro in anticipo un felice anno nuovo, e buone feste a tutti! Alla prossima!
Edited by conan1999 - 31/12/2015, 14:27. -
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Grazieeee
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Che carina la storia 
Però (per me c'è sempre un però XD) er scritta un po' come un copione, cioè nei libri non si scrive i nomi dei personaggi, i due punti e la frase, si scrive la frase e solo dopo chi la dice
Scusa, non sono abituata a recensire sui forum, di solito ci vado giù pesante...
Comunque la trama è carinissima, già dal titolo intrigaSPOILER (clicca per visualizzare)Se proprio vuoi saperlo sono Virginia, 13 anni, Aprilia.
